Chevalier: designata dalla Grecia all’Oscar® come Miglior Film Straniero, sceneggiata da Efthymis Filippou, storico collaboratore di Yogos Lanthimos, arriva in sala la pellicola di Athina Rachel Tsangari autrice di spicco della nouvelle vague ellenica.
Nel mezzo del mar Egeo sei amici sono di ritorno da una battuta di pesca su uno yacht di lusso. Probabilmente spinti dalla noia ma anche da quella serpeggiante competizione testosteronica che aleggia spesso negli ambienti esclusivamente maschili decidono di intraprendere una gara a punti nelsl quale si giudicano vicendevolmente su qualsiasi aspetto della loro vita.
Un gioco fatto di continui paragoni apparentemente senza alcuna regola e senza fine che li conduce a giudicarsi ad oltranza anche negli aspetti più folli, dalla prestanza muscolare all’abbigliamento, dalla professione alla capacità di montare mobili, dai valori delle analisi del sangue passando per l’immancabile confronto sulle misure genitali e la potenza dell’erezione. Un gioco che non ha nessuno scopo apparente se non alla fine del viaggio la possibilità di aggiudicarsi l’anello della vittoria, lo Chevalier.
Espedente narrativo geniale quello di Athina Rachel Tsangar che rappresenta in forma narrativa attraverso questa potente metafora cinematografica la sua visione della mascolinità tossica di coloro che passano la vita a darsi e a dare i punti in virtù del perseguimento dell’archetipo mitologico del maschio alfa ideale.
Una satira feroce che però non si limita a ridicolizzare le dinamiche del maschile ma allarga la sua critica alla deriva narcisistica della società contemporanea che ha eletto la vanità come vello d’oro massimo, a discapito dell’autenticità di qualsiasi esperienza. Alla strenua ricerca del maschio più dotato, in tutti i sensi, i protagonisti finiscono per rendersi molto più che ridicoli e soprattutto incredibilmente comico.
Divertentissimo e grottesco, come solo il machismo sa essere, surreale e realistico allo stesso tempo, Chevalier è una fulgida rappresentazione della riflessione cinematografica che la New Wave greca sta proponendo al mondo. Una riflessione che ha fatto della critica caustica una delle caratteristiche più cristalline della sua cifra stilistica.
Chevalier fa parte della seconda edizione di Greek Weird Wave, rassegna dedicata ad alcuni dei principali esponenti della New Wave greca, che ha portato anche per la prima volta in sala giovedì 13 giugno il film Attenberg (2010) diretto sempre da Athina Rachel Tsangari, vincitore della Coppa Volpi per la Miglior Interpretazione Femminile a Venezia 67.
Chevalier di Athina Rachel Tsangari arriverà nelle sale italiane dal 20 giugno 2024 distribuito da Trent Film.
Regia: Athina Rachel Tsangari Sceneggiatura: Efthymis Filippou, Athina Rachel Tsangari Con: Yorgos Kendros, Panoskoronis, Vangelis Mourikis, Makis Papadimitriou, Yorgos Pirpassopoulos, Sakis Rouvas Anno: 2015 Paese: Grecia Durata: 105 minuti Distribuzione: Trent Film