Guida Romantica a Posti Perduti – Recensione del film di Giorgia Farina

Guida Romantica a Posti Perduti – Recensione del film di Giorgia Farina

La regista Giorgia Farina torna sul grande schermo con Guida Romantica a Posti Perduti, un road movie dal sapore decadente.

AllegraJasmine Trinca, è un travel blogger affetta da attacchi di panico che finge da sempre di vivere avventure di viaggio che si limita esclusivamente a progettare, intimamente convinta che ciò che si ama veramente è il progetto di un viaggio e non il viaggio in se stesso. Pur vivendo una storia d’amore bellissima si nasconde persino da essa perché la quotidianità è terribilmente terrorizzante.

Benno, un insolito Clive Owen molto meno epico del solito, è un famoso giornalista che lotta con l’alcolismo, nonostante il suo bellissimo lavoro e una splendida moglie, una Irène Jacob per cui è stata ritagliata una piccola luminosa parte.

I due si incontrano e si scontrano per uno strano gioco del destino proprio a causa della loro comune difficoltà di adattamento alla vita esterna e nonostante un inizio burrascoso decidono di intraprendere un viaggio alla ricerca di una serie di posti perduti in giro per l’Europa. Come da tradizione dei road movie l’occasione del viaggio rappresenta per i due tormentati protagonisti l’occasione di intraprenedere un viaggio interiore e l’occasione di scegliere la strada della vita. Guida Romantica a Posti Perduti rappresenta la frastagliata strada di ritorno a se stessi attraverso quei luoghi interiori che si ritenevano perduti.

Bellissima terza regia di Giorgia Farina (“Amiche da Morire” o “Ho ucciso Napoleone“) che con delicatezza e sguardo incantato affronta la difficoltà di vivere di due anime tormentate impegnate in un viaggio negli inferni personali. Guida Romantica a Posti Perduti porta sullo schermo un viaggio on the road intimo che tra location splendide e inusuali, anche se perdute, che rappresenta simbolicamente e cinematograficamente orrori e splendori della vita.

Un piccolo gioiello della cinematografia mondiale da non perdere.

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