Kinds of Kindness: dopo aver trionfato all’80esima Mostra del cinema di Venezia e agli ultimi Oscar con Povere Creature! Lanthimos torna a collaborare per la quinta volta con Efthymis Filippou per la scrittura di questa ultima fatica, con una nuova opera surrealedi critica sociale in anteprima mondiale e in concorso alla 77esima edizione del Festival di Cannes.
Celebrato universalmente per i recenti successi di Povere Creature! e Nimic, Yorgos Lanthimos è noto per il suo stile cinematografico surreale ed eccentrico, le atmosfere inquietanti, l’uso di elementi truculenti ed una costante critica alla società e alle relazioni umane. Non fa eccezione Kinds of Kindness nel quale Lanthimos torna allo stile delle origini con una commedia tra il grottesco e il surreale nel quale esplora il livello di abberrazione al quale si può raggiungere nelle relazioni d’amore.
Lontano dalle monumentali atmosfere oniriche, gotiche e romantiche del suo universale trionfo cinematografico Yorgos Lanthimos – vincitore del Leone d’oro – torna con una pellicola quasi intimista, un’opera in tre atti nella quale si esplorano le dinamiche di potere all’interno delle relazioni d’amore disfunzionali – o forse di tutte le relazioni d’amore – nelle quali è preponderante il controllo e le dinamiche di manipolazione che si instaurano fra coloro che ne fanno parte.
Un progetto nato alla fine delle riprese di Povere Creature! a seguito del quale Lanthimos ha sfruttato il lungo processo di post-produzione di quel film per iniziare la lavorazione di Kinds of Kindness che è un progetto sicuramente molto più semplice e piccolo del precedente.
Il visonario regista greco in questa opera ha scelto di utilizzare gli stessi attori per interpretare un personaggio diverso in ogni storia. Nella prima troviamo un uomo che cerca di prendere il controllo della propria vita dopo aver passato anni all’interno di una relazione di totale sottomissione; nella seconda un poliziotto vede tornare sua moglie scomparsa in mare e si convince che è in realtà un’altra persona; nell’ultima una donna abbandona la famiglia per trovare un leader spirituale che è presente nei suoi sogni.
Nonostante la presenza di tanti degli attori feticcio del regista l’amore è in verità il vero protagonista di Kind of Kindness in tutte le sue declinazioni legate al dominio e al controllo. Emblematica in tal senso la scena finale del primo episodio – che è già iconica online – nel quale il protagonista di abbandona ad un abbraccio liberatorio con i suoi carcarieri morali. Provocatorio ai massimi livelli anche l’episodio della donna che vive in una setta che apparentemente l’ha plagiata ma che in realtà vive la dimensione della manipolazione anche in quegli ambienti che per definizione dovrebbero essere sicuri.
Applausi a scena aperta per la performance di Jesse Plemons che continua a regalare perle cinematografiche, vedi il recente Civil War, e che finalmente viene messo al centro della narrazione da Lanthimos che dimostra il suo assoluto talento ed una interessante chimica con Emma Stone.
Spiazzante, ironico, macrabro e sanguinolento Kinds of Kindness in buona sostanza è una pellicola che sarà sicuramente apprezzata in primis dagli amanti degli esordi del regista greco ma in generale da tutti coloro che amano la cinematografia grottesca, surreale e dai forti sottotesti psicologici e sociali.
Che nessuno osi dire che Yorgos Lanthimos dopo il trionfo universale del quale è stato protagonista si è imborghesito! Buona visione.
Kinds of Kindness in uscita nelle sale italiane il 6 giugno 2024 grazie a The Walt Disney Company Italia.
Regia: Yorgos Lanthimos Sceneggiatura: Efthymis Filippou, Yorgos Lanthimos Con: Emma Stone, Margaret Qualley, Jesse Plemons, Hong Chau, Joe Alwyn, Mamoudou Athie, Hunter Schafer Anno: 2024 Paese: USA Produzione: Element Pictures, Film4, TSG Entertainment, Searchlight Pictures Distribuzione: The Walt Disney Company Italia
